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Dieta Vegetariana

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Dieta vegetariana

La dieta vegetariana è un regime alimentare che si basa esclusivamente, o prevalentemente, su alimenti di origine vegetale, escludendo quindi il consumo di tutti i tipi di carne, compresi salumi, e pesce, compresi molluschi, crostacei e sushi.

I modelli di dieta vegetariana

L’alimentazione vegetariana si basa su 5 modelli principali, che sono anche i più diffusi e studiati in letteratura.

1) Modello latto-ovo-vegetariano (LOV) che include i seguenti alimenti:

  • latte e derivati (formaggi e latticini)
  • uova
  • miele
  • ampia varietà di alimenti di origine vegetale

2)Modello latto-vegetariano (LV),che è identica alla dieta latto-ovo-vegetariana, ma esclude le uova;

3) Modello ovo-vegetariana (OV) simile alla dieta latto-ovo-vegetariana, con l’esclusione di latte e derivati

4) Modello vegano (VEG) esclude:

  • tutti i tipi di carne
  • latte e derivati (formaggi e latticini)
  • uova
  • miele

Invece prevede il consumo di un’ampia varietà di alimenti vegetali.

5) Modello semivegetariano

Il semivegetarianismo è una dieta in cui vengono consumati occasionalmente carne e/o altri cibi animali, o in cui è previsto il consumo di pesce, ma non degli altri tipi di carne.

Vantaggi: molti studi scientifici hanno evidenziato che tale regime nutrizionale è associato ad un miglioramento del quadro metabolico come la concentrazione di grassi nel sangue ed è in grado di abbassare l’indice di rischio cardiovascolare.

L’assenza di cibi animali, soprattutto nel modello vegano, può comportare una carenza di ferro o di vitamine (in particolare B12), che possono essere integrati.

In conclusione, la dieta vegetariana e vegana possono aiutare a perdere peso e rispettano anche le esigenze etiche delle persone. Essendo basate prevalentemente sull’assunzione di cibi vegetali, frutta e cereali, riescono a garantire un equilibrato apporto caloricogiornaliero. Questa diete, se condotte con grande attenzione, consentono anche di prevenire le malattie metaboliche più comuni. Tuttavia, se vengono condotte male, comportano un eccessivo consumo di zuccheri semplici e complessi  con gravi conseguenze sulla salute. 

Per questo motivo è sempre consigliabile rivolgersi ad un professionista che possa assistere ed educare ad una corretta alimentazione. Il controllo periodico dell’andamento della dieta, consente di tenere sotto controllo lo stato nutrizionale del paziente e correggere eventuali carenze o eccessi nutrizionali.